Sourcing Procurement: come ottimizzarlo con Oxalys

Con il termine Sourcing Procurement viene indicato tutto il processo che stabilisce le operazioni necessarie a condurre una buona politica di acquisto partendo dallo scouting e dalla scoperta di nuovi fornitori.

Un tempo l’approvvigionamento era considerato soltanto un costo per l’azienda, un passaggio necessario e dispendioso per la conduzione del proprio business. Tuttavia, negli ultimi anni l’attenzione si è spostata sempre di più sul modo in cui il procurement può aggiungere valore alle aziende, dando vita a quello che oggi prende il nome di Sourcing Strategico.

Partner strategici come Oxalys ti permettono di digitalizzare tutto il tuo processo di approvvigionamento: crea le tue RdA, monitora tutto il ciclo di acquisto , gestisci le fatture con i fornitori, gli acquisti e le scorte.

Continua a leggere per sapere come possiamo ottimizzare il Sourcing Procurement della tua azienda.

Procurement: cos’è

Il termine procurement indica il processo con cui un’azienda acquisisce beni e servizi che sono necessari per il proprio business.

In generale, esistono due tipi principali di procurement:

diretto;
indiretto.

Il procurement indiretto è un fenomeno tendenzialmente più frequente nelle aziende orientate ai servizi, in quanto si focalizza su una ricerca di collaboratori, forniture per ufficio, servizi di consulenza, pubblicità o qualsiasi altra cosa tesa al funzionamento dell’organizzazione. Spesso gli acquisti indiretti costituiscono una grossa percentuale delle spese di un’azienda.

Dall’altra parte, il procurement diretto attiene all’acquisto di componenti o materiali destinati alla fabbricazione dei prodotti finali dell’azienda.

catena di approvvigionamento sourcing procurement

Sourcing and Procurement: perché sono così importanti per un’azienda

Una componente fondamentale del procurement è il sourcing, che può essere definito come il processo di ricerca e acquisizione delle risorse necessarie per supportare le operazioni di un’azienda. Ciò può includere materie prime, componenti, attrezzature o persino servizi come supporto IT o agenzie di marketing.

L’obiettivo del sourcing è identificare fornitori in grado di fornire prodotti o servizi di alta qualità a prezzi competitivi, tenendo conto anche di fattori quali affidabilità, sostenibilità e pratiche etiche.

Sourcing e procurement sono due componenti distinte ma interconnesse della supply chain, ciascuna delle quali svolge un ruolo cruciale nel percorso dall’identificazione dei fornitori alla consegna di beni o servizi.

Il sourcing è la fase iniziale del processo di approvvigionamento, incentrata sull’identificazione, valutazione e selezione dei fornitori in grado di fornire i beni o i servizi richiesti. Ciò comporta la valutazione dei potenziali fornitori in base a fattori quali qualità, prezzo, affidabilità e conformità agli standard del settore. Le decisioni di sourcing sono strategiche e influenzano il successo complessivo delle attività di approvvigionamento. L’obiettivo del sourcing è quello di creare una solida base di fornitori che sia in linea con gli obiettivi dell’organizzazione e possa contribuire al successo a lungo termine.

Dall’altra parte, il procurement comprende l’intero processo di acquisizione di beni, servizi o lavori. Include attività quali negoziazione, acquisto, pagamento e gestione delle relazioni con i fornitori. L’approvvigionamento si estende oltre la fase di sourcing, comprendendo l’insieme di processi coinvolti nell’acquisizione di prodotti o servizi in un’azienda. Comporta un processo decisionale strategico per ottimizzare i costi, mitigare i rischi e garantire la consegna tempestiva ed efficiente di beni o servizi.

Ottimizzare il processo di Sourcing Procurement: quali sfide deve affrontare oggi un’azienda

Oggi le aziende hanno visto nell’ottimizzazione del processo di Procurement Sourcing una vera e propria opportunità di miglioramento.
Sono molte le sfide che devono essere affrontate, specie nella media impresa italiana:

diversificazione del portafoglio fornitori;
attenzione alla resilienza della supply chain;
globalizzazione dei partner commerciali;
influenza delle variabili esogene.

Tra queste, una delle sfide più importanti è legata alla complessità della catena di fornitura, che comprende sia la gestione di un numero crescente di fornitori sia l’amministrazione dei contratti associati. A queste si aggiungono i rischi e le incertezze relative a conformità, performance dei fornitori, logistica e fluttuazioni dei prezzi, instabilità geopolitica e tutti i fattori che impongono una vigilanza costante.

Potrebbe interessarti anche l’articolo Che cos’è il Procure-to-Pay: definizione e benefici.

ottimizzazione del processo di sourcing procurement

Sourcing Procurement: perché la sua ottimizzazione è la chiave del successo

Grazie all’automazione, le organizzazioni possono monitorare e valutare i propri fornitori in tempo reale, identificando potenziali rischi e problemi di performance prima che diventino troppo grandi e di difficile gestione. Questo approccio proattivo consente tempi di risposta più rapidi alle interruzioni della supply chain, garantendo continuità e stabilità.

I sistemi automatizzati offrono anche funzionalità di analisi e reportistica dettagliate, che consentono di conoscere l’andamento delle prestazioni dei fornitori nel tempo. Le aziende possono utilizzare queste informazioni per prendere decisioni consapevoli basate sui dati, ottimizzare le operazioni della supply chain e migliorare l’efficienza complessiva.

Ottimizzare il Sourcing Procurement vuol dire anche accedere in tempo reale a dati completi sui modelli di spesa, sui contratti con i fornitori e sulla conformità degli acquisti. Questo livello di dettaglio aiuta a identificare le opportunità di risparmio, aiutando i team a rispettare i budget, a garantire la conformità dei contratti e a scoprire potenziali aree di inefficienza all’interno del ciclo di approvvigionamento.